A livello più granulare, i dati sul peso occupazionale delle attività della tassonomia fanno emergere un quadro piuttosto eterogeneo, con un’incidenza tendenzialmente più alta nelle province del Sud. La provincia che in termini di impiego risulta maggiormente specializzata nelle attività dalla tassonomia è Taranto, con un’incidenza pari al 31,2% del totale degli addetti nelle società di capitale, seguita da Aosta e Terni (31,2% e 30,3%), valori ampiamente superiori alla media italiana (17,5%). Restringendo l’analisi alle attività transitional, quelle che saranno maggiormente interessate da interventi di riqualificazione per ammodernare gli impianti produttivi, ai primi posti della classifica ci sono Taranto (22,7%) e Terni (19,4%).