Alcuni nodi tratteranno chiavi e impronte hash per fini identificativi più o meno diretti disponendo di liste di corrispondenza con l’identità dei soggetti interessati ad esse associati. Altri tratteranno le stesse chiavi e impronte al solo fine di consentire il funzionamento del network contando sulla remunerazione loro spettante per l’attività di mining e non avranno accesso ad alcuna lista di corrispondenza, né sarà previsto che lo abbiano. I dati da loro trattati, quindi, non saranno personali nel senso inteso dal WP136 e dalla CGUE, non essendo dati “relating to a natural person”, difettando contenuto, scopo e risultato, e non essendo i soggetti interessati “identificabili”, mancando la ragionevole possibilità per loro di disporre di risorse e informazioni atte all’identificazione.