Il trend dei diversi settori dell’economia italiana conferma un rallentamento generalizzato, anche se con andamenti e intensità differenti. In termini di crescita dei ricavi manterranno un andamento più vivace, con tassi superiori al 2%, il settore immobiliare (+2,6%), i servizi non finanziari (+2,4%) e la logistica e trasporti (+2,1%), mentre nel manifatturiero il comparto che fa registrare i risultati migliori è quello dell’elettrotecnica e informatica (+2,4%). Le previsioni sono invece negative per le imprese operanti nelle filiera dell’informazione e della comunicazione (-0,8%) e dei mezzi di trasporto (-0,2%), con sistema moda e distribuzione che evidenziano performance non troppo lusinghiere (rispettivamente +0,7% e +0,8%).