L’aumento è più consistente per micro-imprese e PMI, con quote di impegni entro 30 giorni che superano quelle pre-Covid e toccano dei massimi. Oltre la metà delle micro-imprese devono saldare le fatture entro 30 giorni; la quota scende al 28% tra le PMI e al 13% tra le grandi imprese. La puntualità torna a salire per tutte le dimensioni aziendali nel secondo trimestre del 2021, dopo il calo dell’anno precedente dovuto al Covid. Nel caso delle micro-imprese e delle PMI, il recupero dei ritardi gravi è solo parziale, e la quota rimane più alta di quella del 2019.