L’andamento non è uniforme nei vari settori: se nell’industria i mancati pagamenti sono cresciuti sia nel 2023 (+0,6%) che nel 2024 (+0,2%, passando dal 7,9% del 2022 all’8,7% attuale), nelle costruzioni, comparto con il livello più alto di fatture non saldate (12,6%), sono in calo dell’1,4%. Restano stabili nei servizi. Dal punto di vista geografico, in 13 regioni su 20 si osserva una diminuzione.