Rapporto sul leasing 2023 di Assilea. Il contributo di Cerved

Quanto è diffuso il leasing in Italia e quali sono i suoi impatti? Cerved anche quest’anno ha collaborato alla realizzazione del “Rapporto annuale sul leasing 2023“, la pubblicazione di Assilea che contiene un’ampia analisi dei principali sviluppi e caratteristiche del mercato leasing corredata da un’appendice statistica su volumi del settore e situazione in essere.

Cerved, con elaborazione a cura di Cerved Rating Agency, ha analizzato oltre 77.160 società che hanno stipulato nuovi contratti di leasing nel 2023. Dall’analisi è emerso che le società che fanno ricorso al leasing sono prevalentemente micro (39,3%) e piccole imprese (41,9%). In termini di importi, la percentuale maggiore di finanziamenti, pari al 32,6% del totale, è rivolta alle piccole imprese, seguita dal 29,9% diretto alle imprese di media dimensione, dal 22,0% alle imprese di grande dimensione e il restante 15,5% alle microimprese.  Al settore dei servizi è stata diretta oltre la metà dei finanziamenti leasing 2023 (50,7%) nel quale operano gran parte delle imprese che ne hanno fatto ricorso (54,0%), in crescita del 3% rispetto al 2022

Dall’analisi effettuata attraverso uno specifico score Cerved che misura quattro dimensioni, organizzazione e performance, potenzialità di settore, dinamicità del territorio e digital capability, è emerso che la clientela leasing, anche se prevalentemente di piccola o media dimensione, si caratterizza per un’elevata propensione alla crescita. Il peso della clientela con tale propensione è aumentato dal 51,5% registrato nel 2022 al 58,3% nel 2023.

Infine, dall’analisi sulle oltre 77.160 società che hanno stipulato nuovi contratti di leasing nel 2023 emergono alcune caratteristiche ricorrenti:

– Sono inoltre imprese in crescita. Per quanto riguarda le previsioni 2023 sui fatturati reali della clientela leasing, nei due scenari ipotizzati baseline & worst, l’aumento è stimato fra +1,8% e 0,7%. È prevista però una contrazione nel biennio a seguire: in condizioni di scenario baseline, si attende rispettivamente un +1,1% nel 2024 e un +1,4% nel 2025. In condizioni di scenario worst, il fatturato reale potrebbe diminuire dell’1,1% nel 2024 e crescere del 2,3% nel 2025.

– Prendendo in esame il digital capability index, il 37,8% delle imprese analizzate ha un grado di digitalizzazione moderato o alto, mentre la percentuale di imprese con un basso livello di digitalizzazione, pur essendo ancora consistente, è in calo (34,1% nel 2023 rispetto al 38,7% nel 2022) e di molto inferiore alla media italiana.

– L’elevato grado di innovazione è rivelato dall’Innovation Score di Cerved: lo presenta ben il 46,3% delle imprese che nel 2023 hanno stipulato nuovi contratti di leasing.

– Grazie all’indice Cerved che misura la capacità di export, il 36,0% della clientela leasing si posiziona nelle fasce più elevate di propensione, rispetto ad un 28,9% della media italiana.

– L’indicatore di rischiosità Cerved Group Score (CGS) consente di monitorare la rischiosità delle imprese. La percentuale di imprese clienti leasing che si posiziona in area di sicurezza risulta superiore alla media Italia nel 2023 (17,8% vs. 14,0%). Per converso, la quota del leasing nella fascia “rischio” risulta inferiore rispetto alla media, (7,1% vs 12,3%).