In base alle previsioni, nel biennio 2017-18 il rischio delle imprese è però atteso in calo in tutta l’economia – a tutti i livelli territoriali, di settore e dimensionali d’impresa – con un restringimento dei divari attuali. I benefici già osservati nelle statistiche relative ai finanziamenti scaduti e alle inadempienze probabili si estenderanno anche alle sofferenze, che reagiscono con maggiore ritardo a miglioramenti della congiuntura. É questo, in estrema sintesi, il quadro che emerge dal nuovo Outlook sulle sofferenze delle imprese, che elabora stime e previsioni dei tassi di ingresso in sofferenza per 64 cluster di società non finanziarie, distinguendo in base al territorio, al settore e alla fascia dimensionale delle imprese.