Un’analisi specifica è stata dedicata ai lavoratori autonomi, la categoria che ha sofferto maggiormente durante il lockdown e che ora, dopo una ripresa lenta e faticosa nei mesi estivi, vive nuovamente l’impatto pesante o molto pesante (58,4%, contro il 40,3% di settembre) dell’emergenza sulla propria attività, ancora bloccata (9,8% dei casi) o soggetta a forti limitazioni (48,6%, ma un mese fa la percentuale era scesa al 31%). Anche chi sperava in una ripresa del business entro fine anno è nuovamente sceso al 35,6%, più o meno come a luglio (37,3%), mentre a settembre era salito a quasi il 51%. Le previsioni sul fatturato risentono ovviamente del rischio di ulteriori chiusure: il 22,7% si aspetta una riduzione fortissima di oltre il 50% a fine anno, il doppio di chi lo temeva un mese fa (11,3%). Fortunatamente quasi il 55% pensa di poter riuscire a mantenere le entrate stabili o di contenere le perdite entro il 20%.