[1] La definizione di default nativa di Cerved Rating Agency adottata per finalità di sviluppo dei modelli di rating considera gli eventi seguenti: 1) bancarotta e altre procedure concorsuali; 2) la ristrutturazione del debito; 3) rimborso mancato o in ritardo di un interesse contrattualmente richiesto o di un pagamento importante, ogni qualvolta questa informazione sia disponibile su fonti pubbliche (e.g. protesti di importo rilevante su fatture o assegni commerciali) o altre azioni pregiudizievoli (e.g. mutui, proprietà, etc.). Sulla base di questa definizione, la probabilità di default di Cerved Rating Agency per ogni classe di rating viene successivamente calibrata sui tassi di default aggregati per area geografica e settore, forniti da Banca d’Italia sul segmento delle imprese non-finanziarie italiane.