Le statistiche tratte dagli archivi Cerved indicano che tra luglio e settembre sono fallite 2.170 imprese, in netto calo rispetto allo stesso periodo del 2017 (-10,8%). Con questo dato, il numero di fallimenti registrati nei primi nove mesi dell’anno si è attestato a 8.137, in diminuzione del 6,9% rispetto alle 8.737 imprese fallite nello stesso periodo del 2017. Si tratta del valore più basso osservato nei primi tre trimestri dell’anno dal 2011. Il calo ha riguardato tutti i settori ma non tutta la Penisola: tra gennaio e settembre i fallimenti evidenziano incrementi su base annua dell’8,5% in Calabria, del 3% in Sicilia e dello 0,6% in Abruzzo. Sorprendono la Puglia e il Friuli Venezia Giulia con cali superiori al 24%.