Secondo un’analisi geografica, la macroarea più coinvolta è il Nord-ovest (Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia e Piemonte), dove l’esposizione totale si attesta a circa 700 miliardi di euro di cui 400 attribuibili a fabbricati e terreni e 300 a macchinari, impianti e attrezzature industriali e commerciali. Questi dati, che rappresentano il 40% del totale nazionale stimato, sono fortemente influenzati dalla Lombardia, che è caratterizzata da un’alta densità industriale e da sola ha esposizioni per più di 500 miliardi di euro.